IL CARISMA: un DONO da CUSTODIRE e far FRUTTIFICARE

di Rosaria Falasca 

Quando ho ricevuto la locandina del Convegno, dallo lo sfondo azzurro e la foto del nostro Fondatore, ho già avuto un “presagio” che sarebbe stata una giornata meravigliosa!

Quanta grazia essere membro di un Movimento come il nostro, la cui vita di comunione si attua sì, nella preghiera che sempre ci unisce, ma soprattutto nelle azioni concrete di ogni giorno, che costituiscono una vera testimonianza di fede!

E quanta grazia - che diventa quasi tangibile - partecipare ad un Convegno formativo! Ancor più dopo anni di restrizioni dovute al covid!

Tutti avevamo il grande desiderio di “respirare” nuovamente un’esperienza ad alto contenuto spirituale e carismatico, dove il senso di appartenenza unisce e fortifica per il bene dell’intera comunità.

Abbiamo potuto rivedere e riabbracciare fratelli e sorelle con cui si condivide lo stesso cammino e con i quali ci si custodisce nell’amore di Dio Padre, attraverso le preghiera fatta gli uni per gli altri.

Per quanto mi riguarda, il momento che mi ha più colpito è stato ripercorrere – nella conferenza del Presidente P. Luigi Luciano icms -  la vita del Padre Fondatore e gustare la bellezza e la profondità dei suoi insegnamenti e dalla sua testimonianza di vita.

La conferenza di P. Francesco Mazzi icms, ci ha ricordato, invece, che tutta l’eredità che il P. Fondatore ci ha trasmesso va custodita in uno spirito di autentica comunione dal quale devono essere costantemente caratterizzate le nostre relazioni fraterne, per poterci sentire ed essere veramente parte della stessa Famiglia.

E come concludere il tutto? Santo Rosario e…. “Grazie grazissime, grazie grazissime, grazie,  grazie, grazissime….” A Dio, ai Padri, alle Suore, ai laici! E che più ne ha e più ne metta!